Perché mangiare frutta e verdura?
Per una dieta sostenibile e salutare, consuma più vegetali!
Più verdura, più frutta, più legumi. È questo il mantra della moderna dietologia e, guarda caso, anche della sostenibilità ambientale. Privilegiare una dieta a base vegetale, riducendo il consumo di alimenti di origine animale, fa bene alla salute e anche al Pianeta, limitando le emissioni che contribuiscono al cambiamento climatico e il consumo di acqua e suolo necessario all’allevamento.
Ma quanti vegetali bisogna consumare ogni giorno?
Negli ultimi anni, le linee guida in materia sembrano convergere tutte sulla stessa quantità: circa due porzioni di frutta e circa 2,5-3 porzioni di verdure. Ogni porzione corrisponde a circa la dimensione del proprio pugno di vegetali puliti e pronti da consumare (ovvero tra i 375 e i 400 grammi di prodotto).
I benefici di una dieta ricca di vegetali sono molteplici: si riduce il rischio di ammalarsi di cancro (del 30 per cento circa secondo lo studio EPIC, il più grande studio epidemiologico europeo sulla nutrizione) e del 22 per cento quello di incorrere in una malattia cardiovascolare (secondo un grande studio pubblicato sulla rivista medica The Lancet nel 2017).
È importante ricordare che anche le proteine possono provenire da fonte vegetale, in particolare dai legumi, che possono essere consumati anche quotidianamente. Da sfatare anche la diceria che facciano ingrassare: a parità di volume rispetto alle proteine animali, i legumi aumentano il senso di sazietà del 31% secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, contribuendo quindi a mantenere il peso forma.
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