È l'allarmante rapporto rilasciato dall'Intergovernmental science-policy platform on biodiversity (Ipbes), che dimostra che sono quasi 1 milione le specie animali e vegetali sull'orlo dell'estinzione. Il rapporto sottolinea come ci sia un legame con le attività umane e che la perdita di biodiversità non solo colpirà gli ecosistemi naturali, ma avrà profonde implicazioni anche sulla società umana.
Succede grazie al lavoro della Terrestrial Restoration Action Society delle Seychelles (TRASS) che celebra quest'anno il decimo anno di attività e che partecipa attivamente alla riqualificazione delle aree degradate o colpite da incendi boschivi dell'arcipelago. L'ONG coltiva alberi e mangrovie e ripristina gli habitat perduti al ritmo di 15mila alberi l'anno.
Si tratta del biossido di titanio, utilizzato principalmente in dolci, gomme da masticare e altri prodotti da forno per conferire un effetto bianco opaco. Inoltre lo si usa nelle pitture murali e nelle creme solari perché riflette i raggi UV. L'Agenzia Internazionale delle Nazioni Unite per la ricerca sul cancro (IARC) l'ha però classificato come possibile cancerogeno. Da qui la lettera di 30 organizzazioni internazionali che chiede la messa al bando dell'additivo rifacendosi al principio di precauzione.
Secondo le stime delle Nazioni Unite passare da un'economia lineare a un sistema economico che predilige la circolarità, potrebbe creare un valore di oltre 2 miliardi di dollari entro il 2050. Solo in Europa significherebbe creare oltre 18 milioni di nuovi posti di lavoro entro il 2030.
Il ministro dell'Agricoltura ha affermato che il governo sosterrà l'agricoltura biologica per l'isola di Zanzibar, per raggiungere una produzione agricola sostenibile e capace di migliorare la fertilità del suolo. Il governo è convinto che questo genere di agricoltura possa essere un alleato nella lotta alla malnutrizione.
Il rapporto "Accelerating Drought Resilience Through Innovative Technologies", realizzato da Water energy innovations in collaborazione con la Southern California Edison, identifica le tecnologie in grado di sopperire alla siccità, di risparmiare energia, riducendo allo stesso tempo le emissioni di gas serra. Un lavoro durato più di due anni condotto per raccogliere informazioni e dati sull'uso dell'acqua, delle acque reflue e dei servizi energetici.