I più importanti paesi produttori di cacao del mondo, la Costa d'Avorio e il Ghana, hanno visto segni di progresso nella protezione della foresta tropicale, dimezzando la deforestazione della metà rispetto l'anno precedente. Il Ghana, a luglio 2019, ha aderito a un'iniziativa della Banca mondiale che fornisce alle nazioni aderenti fino a 50 milioni di dollari in 5 anni per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica causate dalla deforestazione.
La biosicurezza degli allevamenti intensivi è a rischio e potrebbe causare un'altra pandemia. A dimostrarlo sono i recenti focolai di febbre suina, che ha ucciso centinaia di milioni di maiali e che ha messo in ginocchio l'industria della carne. Il problema è legato all'aumento del consumo di carne e alla diminuzione dei prezzi, che spinge a produrre di più in condizioni poco salubri per l'uomo e gli animali.
A rivelarlo sono gli ultimi dati satellitari che mostrano come il 2019 siano stato un anno terribile per le foreste primarie in tutto il mondo e, nello specifico, per gli alberi più vecchi. Secondo uno studio dell'Università del Maryland sugli alberi di oltre 5 metri, nel 2019 è stata persa un'area di foresta primaria delle dimensioni di un campo da calcio ogni sei secondi.
Il direttore esecutivo del World Food Program (Wfp) ha detto che il numero di persone che soffrono di insicurezza alimentare acuta in Africa potrebbe più raddoppiare a causa di Covid-19. David Beasley ha affermato infatti che l'impatto del virus sull'economia e sulla fornitura delle materie prime potrebbe colpire oltre 40 milioni di persone nella sola Africa orientale.
Lo afferma un recente studio della Goetting university in Germania. Secondo il team di ricercatori, che ha esaminato la letteratura scientifica esistente sulla coltivazione della palma da olio, una totale messa al bando di questa coltivazione avrebbe un enorme impatto economico e potrebbe portare a problemi ambientali ancora maggiori.
Quasi due terzi dei ristoranti quotati in borsa sono a rischio di fallimento a causa della pandemia da Covid-19, secondo un nuovo studio. Secondo un'analisi della società di consulenza Aaron Allen & Associates la preoccupazione è maggiore per le piccole aziende e i ristoranti specializzati. La ripresa della ristorazione potrebbe essere lenta, causando un aumento della disoccupazione, una spesa più prudente e preoccupazioni maggiori legate alla salute e alla sicurezza.