Una scoperta che pone le lancette del tempo indietro di almeno 4mila anni prima dello sviluppo dell'agricoltura. Gli antichi abitanti del Mediterraneo orientale panificavano già 14.500 anni fa, data a cui si fanno risalire i resti di un'antica focaccia scoperta dai ricercatori in un sito archeologico nel nord-est della Giordania. La focaccia, probabilmente non lievitata e un po' simile al pane pita, era fatta di cereali selvatici come orzo, monococco o avena.
Sono almeno nove i Paesi in Asia e Sud America a dover affrontare i maggiori problemi legati alla mancanza di raffreddamento e di adeguati sistemi di condizionamento dell'aria. E sarebbero più di 1 miliardo quelle che già soffrono per il caldo eccessivo. I dati sono stati resi noti dalle Nazioni Unite, dopo aver esaminato i 52 Paesi più esposti. Non si tratta solo di aria condizionata, ma anche di aver a disposizione un'adeguata catena del freddo per conservare, ad esempio, medicinali, vaccini e prodotti alimentari.
La startup Circular Systems ha messo a punto tre diversi sistemi per riutilizzare i rifiuti alimentari in tessuti. Il primo è una bioraffineria che recupera gli scarti di produzione, che altrimenti andrebbero bruciati, direttamente dagli agricoltori. Il secondo permette invece di recuperare le fibre e i tessuti dagli indumenti usati e la terza è in grado di combinare entrambe le fibre e dare vita a nuovi tessuti, resistenti e traspiranti. Secondo la startup alcuni tra i maggiori marchi di abbigliamento sportivo sarebbero interessati alla nuova fibra.
Jean Paul Ntezimana, neo laureato di 27 anni in agricoltura e trasformazione dei prodotti alimentari, ha messo appunto un nuovo sistema per produrre zucchero, vino e biscotti dalle patate. Dopo aver provato, senza successo, ad avere un appoggio governativo, ha avviato una piccola impresa capace di produrre 15 litri di succo con 5 kg di patate. Lo stesso quantitativo può produrre 1 litro di vino.
Con l’aumento della CO2 in atmosfera, costante dall'inizio della rivoluzione industriale a oggi, anche le piante sono influenzate da concentrazioni più elevate di anidride carbonica. Si stima che, entro il 2050, vaste aree del pianeta dovranno affrontare carenze di proteine, ferro e zinco, a causa delle mutate condizioni climatiche che ne riducono la quantità presente negli alimenti.
Dal 2010 nella capitale tedesca, si sono moltiplicate le installazioni di alveari in tutta la città: dagli edifici amministrativi, ai teatri, alla residenza del Presidente tedesco. L'iniziativa è nata grazie all'idea di due coniugi, che volevano aiutare le api in un momento storico in cui sono a rischio. Oggi almeno 15 edifici ospitano gli alveari, con circa 30mila api che girano tra i fiori della città.
Fino al 18 luglio si è tenuto alle Nazioni Unite l'High Level Political Forum 2018, la piattaforma centrale per il follow-up e la revisione dell'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). Il Forum si è aperto con una seduta dedicata alla revisione dello stato dell’arte e alla messa a fuoco degli SDGs ancora troppo indietro rispetto agli obiettivi prefissati.
L'uso delle nuove tecnologie in Europa è cresciuto nell'ultimo decennio, e questo è vero anche nell'agricoltura. L'adozione della robotica nei sistemi agroalimentari può cambiare la scena attuale? Creare nuovi mercati per i dati o portare alla creazione di nuove politiche globali? Sono le domande che si pone la Fao nel bollettino e-agriculture
Pubblicato nel 2016, il piano d’azione del Governo britannico per limitare l’obesità infantile agendo su alimentazione e attività fisica negli anni della scuola primaria è stato recentemente rivisto e aggiornato da Ofsted (Office for Standards in Education, Children's Services and Skills), l’ente governativo che si occupa della qualità dei servizi per l’infanzia.