Secondo un nuovo studio dell'Università dell'East Anglia, Regno Unito, passare del tempo all'aria aperta o comunque vivere a contatto con la natura comporta dei benefici significativi per la salute. Poter beneficiare di spazi verdi riduce il rischio di diabete di tipo 2, di malattie cardiovascolari, di stress e pressione alta. I dati raccolti riguardano oltre 140 studi, che hanno coinvolto circa 260 milioni di persone.
La pubblicazione Law and National Biodiversity Strategies and Action Plans, offre opzioni per migliorare la preparazione legale nella revisione e attuazione delle NBSAP e il Piano strategico per la biodiversità 2011-2020, e per raggiungere gli Obiettivi di biodiversità di Aichi.
Il 2017 è stato il secondo anno peggiore di sempre per la perdita di alberi tropicali.
Il rapporto analizza il ruolo giocato da foreste e alberi (e dalle persone che li utilizzano) per aiutare i Paesi a raggiungere i propri obbiettivi e raggiungere un futuro più luminoso.
Eva Muller, Direttrice Foreste per la FAO ha dichiarato: “Le foreste sono una rete di sicurezza per la popolazione rurale povera”.
Secondo il rapporto, l'interruzione della deforestazione, la gestione sostenibile delle foreste, il ripristino delle foreste degradate e l'aggiunta di nuovi alberi in tutto il mondo sono tutti interventi richiesti per evitare conseguenze potenzialmente dannose per il pianeta e la sua popolazione.
Cresce l'interesse dei consumatori per la salute, la sostenibilità e l'etica e cresce di conseguenza il mercato di prodotti alimentari di derivazione vegetale. Secondo i dati presentati da Innova Market Insights i prodotti a base vegetale sono aumentati del 62 per cento a livello globale (CAGR, 2013-2017) con crescita delle proteine vegetali, prodotti fitoterapici, dolcificanti, erbe e condimenti.
La maggior parte delle compagnie di pesca al krill in acque antartiche ha deciso di fermare la pesca in quelle aree per tutelare le specie che si cibano di questo minuscolo crostaceo. La decisione delle compagnie di pesca arriva in vista di una riunione della Commissione sull'Antartico (CCAMLR) che ad ottobre potrebbe decidere per l'istituzione di una grande riserva oceanica: l'Antarctic Ocean Sanctuary.
Nuovo rapporto semestrale della Fao sulla produzione ittica mondiale afferma che si registra un aumento di produzione ittica grazie alla piscicoltura, ma che è ancora troppo il pesce scartato, buttato o mal conservato. Infatti un terzo del pescato non arriva sui nostri piatti. L'Agenzia delle Nazioni Unite prevede che gli allevamenti ittici continueranno ad espandersi e che il pesce consumato aumenterà di quasi il 20 per cento in più entro il 2030.
Cibo locale, guerra alla plastica usa e getta e taglio agli sprechi. È questa la politica adottata da migliaia di ristoranti e hotel di Hong Kong. Sono infatti già 3mila i ristoranti che non distribuiscono più piatti e posate da asporto in plastica. Mentre molti chef preferiscono acquistare prodotto locali od optare per orti verticali o giardini pensili, per l'approvvigionamento dei prodotti alimentari. Lo stesso accade per la distribuzione dell'acqua, dove si preferisce quella filtrata a quella imbottigliata nel Pet.
Uno studente universitario di Kigali ha inventato un metodo redditizio per ridurre lo spreco alimentare producendo vino a partire dalle carote troppo mature per essere vendute. Questo accade in particolare durante la stagione estiva, quando l'offerta supera la domanda, e molti tuberi vengono buttati. Il giovane studente ha così acquistato un macchinario a basso prezzo per la produzione di vino e di polvere di carota essiccata.
Gli sforzi e le politiche attuali per aumentare la generazione di energia pulita, l'uso che rimane di combustibili fossili nell'industria, nei trasporti e nel riscaldamento degli edifici, causeranno abbastanza emissioni di CO2 da impedire il raggiungimento dei traguardi sul clima, secondo uno studio del Joint Research Centre.